Official website of the Municipality of Alonissos
EL    EN   
Turismo Naturalistico - Photo 1

Turismo Naturalistico

L'isola promette numerose piacevoli escursioni a piedi. La natura lussureggiante, i pini, le chiesette e le insenature, saranno vostri «compagni». I tuffi nelle acque cristalline e la vista sul mare aperto saranno il vostro … «premio».

Alonissos Vecchia, la spiaggia di Gialia con la barca che «annuisce» al mulino, il tramonto sul monte Kalovoulos e i paesini tradizionali, resteranno indelebili nella vostra memoria.

È bello inoltre percorrere alcune delle gole scavate dai torrenti, come quella di Vathì Rema che principia dal Megalo Chorafi e termina a Megali Ammo. Oppure potete attraversare l'affascinante canyon di Kastanorema, che taglia perpendicolarmente la parte nordorientale dell'isola e conduce alla spiaggia di Strovili.

Kalovoulos

Il promontorio meridionale dell'isola, Kalovoulos, la cui cima tocca i 325 metri di altitudine, merita certamente una vostra visita. Le sue pendici orientali sono ricoperte di pinete, oliveti e macchie di cespugli bassi, mentre il lato occidentale è un dirupo quasi a strapiombo sul mare.

Megalo Chorafi

A 8,5 km da Patitiri, al centro dell'isola, vi imbatterete in Megalo Chorafi, che sorge a 350 metri di altitudine con una spendida vista sulla costa sudorientale. Se vi affascinano la flora e la fauna, questo luogo ha un particolare interesse poiché è qui che hanno termine le pinete e iniziano i boschi con varie specie di quercia e i corbezzoli.

Kouvouli – la vetta di Alonissos

Il punto più in altura di Alonissos si chiama Kouvouli e la cima di questo piccolo monte raggiunge i 475 metri. Per i primi 450 metri, le rupi si innalzano quasi a strapiombo sul mare, poi la pendenza si fa più lieve e giunge gradualmente all'altitudine di 475 metri. Via terra la montagna è ben più accessibile e potete rggiungerne la vetta muovendo da Diaselo.

Kastanorema

Sul versante nordorientale di Alonissos, incontrerete il canyon di Kastanorema. Questa gola principia, da una località chiamata Kastanià, come il letto di un torrente, per trasformarsi di lì a poco in un canyon sinuoso che segna profondamente il paesaggio tra crepacci e rocce. Sebbene il suolo sia prevalentemente roccioso, alberi e cespugli allignano dappertutto. Tra questi, molti lecci e aceri (di Montpellier) e a novembre, quando le foglie degli aceri si tingono di arancione, lo spettacolo è stupendo.

Brevi itinerari nei dintorni di Alonissos Vecchia.

Scendendo verso il porto (Patitiri)

1 ora e 20 minuti andata e ritorno

Descrizione del tragitto: una passeggiata molto piacevole dalla vecchia stradina lastricata che scende tra gli orti fino a Patitiri, il paese maggiore. Patitiri è costituito da abitazioni relativamente recenti, costruite dopo il forte terremoto del 1965. La vita di Patitiri si concentra attorno al porto, situato in posizione molto pittoresca, con acque limpidissime verdazzurre circondate da ripidi scogli color ocra. Il tragitto fino a Patitiri è una discesa regolare e priva di sbalzi.

Passeggiata alle chiesette di  San Giovanni e degli Arcangeli

30 minuti

Descrizione del tragitto: Una straordinaria ancorché breve passeggiata. Un luogo che segue il declivio del colle con una vista impressionante sul mare su entrambi i lati. Il percorso è segnato da piccoli sentieri. Un breve tratto dopo San Giovanni è un tantino ripido.

Tramonto sul lato opposto del Monte Kalovoulos

45 minuti

Descrizione del tragitto: Una breve camminata che conduce a un punto da cui si gode una splendida vista. Il percorso non è impegnativo, poiché la stradina sterrata aggira a valle la montagna. L'ora migliore per questa escursione è quella del tramonto, dato che la vista è a occidente.

Itinerari più lunghi nei dintorni di Alonissos Vecchia

Alonissos Vecchia – Patitiri – Megalos Mourtias – Alonissos Vecchia

2 ore e mezza

Descrizione del tragitto: Si tratta di un percorso variegato, in quanto attraversa superfici coltivate, il porto di Patitiri, incantevoli pinete e una bella spiaggia balneabile. Sulla spiaggia troverete diverse taverne. Il percorso segue ampi sentieri, stradine sterrate e un breve tratto asfaltato prima e dopo Patitiri.

Patitiri è costituita da abitazioni relativamente recenti, costruite dopo il forte terremoto del 1965. La vita di Patitiri si concentra attorno al porto, situato in posizione molto pittoresca, con acque limpidissime verdazzurre circondate da ripidi scogli color ocra.

Alonissos Vecchia – Gialia  – Alonissos  Vecchia

2 ore

Descrizione del tragitto: Questo percorso scende fino al grazioso vecchio mulino a vento restaurato, che domina dalle rocce della piccola spiaggia di Gialia. Procedete su agevoli sentieri, stradine sterrate e un tratto asfaltato. La strada che conduce alla spiaggia è una serpentina in lieve discesa. Lungo di essa vi sono principalmente cespugli bassi; il mulino è pertanto visibile in basso sulle rocce.

Alonissos Vecchia – Monte Kalovoulos – Kokkino – Mikros Mourtias – Alonissos Vecchia

3 ore

Descrizione del tragitto: Si tratta di un percorso interessante sino al faro che sorge sulle rocce scoscese alle pendici del Kalovoulos, il promontorio occidentale di Alonissos. La maggior parte del percorso segue sentieri petrosi disseminati di rovi, è consigliabile pertanto indossare pantaloni lunghi e scarpe chiuse. Una parte della china è relativamente ripida. È possibile, volendo, fare un bagno sulla spiaggetta di Mikros Mourtias, prima dell'ultima arrampicata per giungere ad Alonissos Vecchia. Il percorso è indicato per coloro che amano, alla lettera, camminare fuori dai sentieri consueti.

Alonissos Vecchia – Cima del Kalovoulos

2 ore

Descrizione del tragitto: Il percorso giunge fino alla cima del Kalovoulos (325 metri s.l.m.), il piccolo monte che si eleva alle spalle di Alonissos Vecchia. Si tratta di un percorso incredibilmente bello e panoramico, dato che il Kalovoulos è un promontorio che si innalza dal mare e che dalla sua cima si gode una vista a 360 gradi (nulla di meglio!). Il percorso segue una stradina sterrata e un sentiero a tratti irregolare a causa del suolo roccioso. È consiglibile indossare dei pantaloni lunghi, per evitare di ferirsi, se si vuole giungere sino in cima e vedere il versante esterno del monte costituito da un salto di 300 metri sul mare.

Alonissos Vecchia – Madonna del Monte – Alonissos Vecchia

2 ore e mezza

Descrizione del tragitto: percorso che contempla vari punti dalla vista eccezionale e che passa da tre chiesette ubicate l'una in un ambiente più pittoresco dell'altra. Salendo verso l'antenna dell'azienda telefonica, vi si offre una vista straordinaria su Alonissos Vecchia, aspri pendii, gravine e il mare. Giunti sull'altro lato di Vounò (il nome del colle), il paesaggio cambia e avete vista sia sulle pendenze fitte di boschi di Alonissos, sia sul mare in direzione Est. Il percorso segue sentieri agevoli, stradine sterrate e un breve tratto asfaltato.

Brevi itinerari nei dintorni di Patitiri

Risalendo al paese di Alinossos Vecchia

1 ora e 20 minuti, andata e ritorno.

Descrizione del tragitto: Una bellissima escursione a piedi dalla vecchia stradina lastricata fino ad Alonissos Vecchia. Il tragitto attraversa le terre fertili di Alonissos ed offre una vista eccezionale da molti punti. È costantemente in salita, senza tratti ripidi.

Breve passeggiata alla spiaggetta del Faro

30 minuti

Descrizione del tragitto: Questa breve camminata è inizialmente in salita, quindi in costante discesa tra i pini, fino alla spiaggetta dell'insenatura del porto.

Passeggiata fino al villaggio di pescatori di Votsi

1 ora e mezza

Descrizione del tragitto: questo percorso attraversa principalmente zone abitate. Sale e scende dossi e scalinate che dividono le tre piccole insenature di Patitiri, Roussoum e Votsi. Il porto di Votsi è incantevole, con le sue barchette da pesca adagiate sulle acque verdazzurre circondate da una ripida scogliera color ocra.

Lungo il perimetro di Kato Korafi

1 ora

Descrizione del tragitto: Si tratta di un percorso nella campagna collinare alle spalle di Patitiri. Attraversa oliveti e pinete ed offre una bella vista. Il percorso si snoda lungo sentieri, stradine sterrate e un breve tratto asfaltato.

Itinerari più lunghi nei dintorni di Patitiri

Patitiri – Gialia – Alonissos Vecchia – Patitiri

2 ore e mezza

Descrizione del tragitto: Questo percorso scende fino al mulino a vento graziosamente restaurato che domina le rocce della spiaggetta di Gialia, dove potete fare il bagno. Quindi il percorso risale al vecchio paese, Alonissos Vecchia (200 metri s.l.m.) e da qui scende di nuovo a Patitiri. Il tragitto si snoda lungo sentieri, stradine sterrate e un tratto asfaltato. La strada che conduce alla spiaggia è in regolare discesa, con molte curve. Lungo di essa vi sono principalmente cespugli bassi, pertanto scendendo si vede il mulino a vento sulle rocce. Il percorso non presenta punti particolarmente ripidi, bisogna tuttavia affrontare parecchi dossi.

Patitiri – Alonissos Vecchia – Megalos Mourtias – Patitiri

2 ore e mezza

Descrizione del tragitto: è un percorso variegato, in quanto passa attraverso terreni coltivati, il paese di Alonissos Vecchia, belle pinete e una graziosa spiaggia dove fare il bagno. Sulla spiaggia vi sono diverse taverne. Il tragitto consta di sentieri agevoli, stradine sterrate e un tratto asfaltato.

Patitiri – Madonna del Monte – Patitiri

2 ore e mezza

Descrizione del tragitto: Percorso con punti che offrono una vista incantevole e che passa da tre chiesette, l'una ubicata in un ambiente più pittoresco dell'altra. Salendo verso l'antenna dell'azienda telefonica, vi si offre una vista straordinaria su Alonissos Vecchia, aspri pendii, gravine e il mare. Giunti sull'altro lato di Vounò (il nome del colle), il paesaggio cambia e avete vista sia sulle pendenze fitte di boschi di Alonissos, sia sul mare in direzione Est. Il percorso si snoda lungo sentieri agevoli, stradine sterrate e un breve tratto asfaltato. Il percorso passa vicino alla cima del colle Vounò (260 metri s.l.m.), pertanto è in salita all'andata e in discesa al ritorno

Alonissos Vecchia e Patitiri – Percorsi lunghi Alonissos Vecchia / Patitiri – Mega Nerò

45 minuti / 30 minuti

Da Alonissos Vecchia:

Punto di partenza: La fermata dell'autobus ad Alonissos Vecchia.

Seguite la strada asfaltata in direzione Patitiri. Dopo circa 200 metri, la strada svolta improvvisamente a sinistra. Sulla destra c'è una casa proprio sulla strada. Poco dopo la casa, a destra, principia il vecchio sentiero. Imboccatelo. Dopo 10 minuti circa di cammino, il sentiero incrocia una strada sterrata. Girate a destra su quest'ultima e seguitela fino a che non incontrerete la strada asfaltata. Percorrete la strada asfaltata, sempre diritto, fino a raggiungere l'incrocio con la strada che a destra conduce a Patitiri e a sinistra sale verso l'antenna dell'azienda telefonica. Voi invece proseguite diritto seguendo la strada sterrata.

Alonissos Vecchia / Patitiri – Mega Nerò – Spartines – Votsi – Roussoum – Patitiri / Alonissos Vecchia

4 ore / 3 ore

Descrizione del tragitto: Questo percorso ha molto da offrire. Attraversa la campagna coltivata di Alonissos con i suoi oliveti, le vigne e i verzieri. Passa attraverso un bosco vergine, due belle spiagge e i tre villaggi di pescatori di Votsis, Roussoum e Patitiri. Il percorso consta di sentieri sia agevoli che stretti, strade sterrate e un tratto asfaltato. Salite e discese sono regolari.

Alonissos Vecchia / Patitiri – Mega Nerò – Santi Anargiri – Tourkoneri – Alonissos Vecchia / Patitiri

4 ore e mezza / 4 ore

Descrizione del tragitto: Un percorso tra i paesaggi più pittoreschi di Alonissos. Le chiesette dei Santi Anargiri sorgono in un punto impressionante, al limite delle rocce a ridosso del mare, circondate da una meravigliosa pineta. La spiaggia di Tourkoneri è molto piccola e si trova su una bella insenatura con altre deliziose spiaggette. Il tragitto segue sentieri agevoli, stradine sterrate e piccoli sentieri tra i boschi. Non presenta tratti impegnativi. Una camminata ideale per gli amanti della natura.

Alonissos Vecchia / Patitiri – Mega Nerò – Tourkovigla – Megali Ammos – Mega Nerò – Patitiri / Alonissos Vecchia

6 ore e mezza / 6 ore

Descrizione del tragitto: Questo percorso sale fino a Tourkovigla (348 metri s.l.m.), uno dei punti dalla vista più bella sul lato meridionale dell'isola. Successivamente attraversa l'angusto vallone per giungere alla baia di Megali Ammos, con le splendide spiaggette che danno sulla ripida e selvaggia costa occidentale di Alonissos. Il percorso si snoda lungo sentieri agevoli, stradine sterrate, piccoli sentieri che conducono alle spiagge e piccoli sentieri tra i boschi. Il vallone è a tratti impervio e petroso, si consiglia pertanto di calzare scarpe antiscivolo. Un tragitto particolarmente ricco di fascino ma adatto solo agli appassionati del trekking!

Alonissos Vecchia / Patitiri – Mega Nerò – Isomata – Agios Petros – Stenì Vala

4 ore e mezza / 4 ore

Descrizione del tragitto: è questa la via più diretta per raggiungere l'affascinante piccolo villaggio di pescatori di Stenì Vala che si trova sulla costa sudorientale di Alonissos. A Stenì Vala vi sono parecchie taverne e caffè. Potrete inoltre fare il bagno su una delle spiaggette adiacenti l'abitato. Per tornare da Stenì Vala a Patitiri è preferibile prendere l'autobus o il tassì. Se decidete di prendere l'autobus, organizzate l'escursione in base agli orari dello stesso. Se preferite il tassì, potete chiamarlo dalla cabina telefonica di Stenì Vala o chiedere a una delle taverne di farlo per voi.

Alonissos Vecchia / Patitiri – Mega Nerò – Megali Ammos – Megalo Chorafi – Isomata – Agios Petros – Stenì Vala

7 ore e mezza / 7 ore

Descrizione del tragitto: Si tratta di un percorso che richiede l'intera giornata e che conduce all'affascinante piccolo villaggio di pescatori di Stenì Vala, che si trova sulla costa sudorientale di Alonissos. A Stenì Vala ci sono parecchie taverne e caffè. Potrete inoltre fare il bagno su una delle spiaggette adiacenti l'abitato. Per tornare da Stenì Vala a Patitiri è preferibile prendere l'autobus o il tassì. Se decidete di prendere l'autobus, organizzate l'escursione in base agli orari dello stesso. Se preferite il tassì, potete chiamarlo dalla cabina telefonica di Stenì Vala o chiedere a una delle taverne di farlo per voi.

Piante che fioriscono nelle diverse stagioni dell'anno

La natura ad Alonissos, come altrove, è più affascinante in primavera, quando fioriscono la maggior parte dei fiori, degli arbusti e degli alberi. Ad Alonissos tuttavia, vedrete fiori in tutte le stagioni e molti alberi e alberelli sempreverdi.

In inverno cominciano a fiorire il croco e l'anemone. L'anemone ha grandi fiori rosa o indaco che potete riconoscere dalle loro foglie dentellate e che troverete in quasi tutti i luoghi soleggiati dell'isola. Nelle profonde gole, dove i raggi del sole non toccano il suolo tutto l'inverno, gli anemoni sono piccoli e bianchi come nel Nord Europa.

Dopo Capodanno, fiorisce l'acetosella. Le sue foglie sono tripartite, i suoi fiori color giallo limone e ricopre spesso ampie superfici tra gli oliveti. Non appena i caldi raggi del sole toccano l'acetosella, essa si schiude completamente e riempie i prati verdi di fiori gialli, dando la sensazione della primavera nel cuore dell'inverno.

Un altro fiore che vediamo nei campi in inverno è il piccolo arisaro. Ricopre il suolo come un tappeto sotto gli olivi con le sue foglie di un verde intenso. Il suo fiore non è distinguibile quanto l'acetosella, però ha una forma molto particolare.

Dall'erica spuntano fiori microscopici simili a campanule (a volte sinanche a febbraio). Questi arbusti sempreverdi rivestono ampie zone lungo i pendii dietro il mulino a vento di Gialia, nonché nella zona circostante la chiesa rupestre di San Giorgio.

Poco più tardi, a primavera, cominciano a spuntare i fiori rosa dell'albero di Giuda, creando un bel contrasto con i fiori gialli del tasso barbasso. Il tasso barbasso e l'albero di Giuda li incontriamo soprattutto lungo le cimase dei boschi e attirano molto le api. Esistono numerose specie di tasso barbasso ad Alonissos e una di esse, la ginestra, fiorisce più tardi, solitamente a maggio – giugno.

Quando ad aprile l'aria si riscalda, tutte le specie di fiori primaverili spuntano dal suolo. Per prime appaiono le rose delle rocce e i papaveri rossi, i quali possono ricoprire ampie zone quando le condizioni metereologiche sono favorevoli.

Di lì a poco spuntano anche fiori più rari, come varie specie di orchidee e gladioli dei campi, e in alcuni oliveti (soprattutto a luglio) vedrete moltissimi bei fiorellini azzurri detti rose damascene.

A maggio, un arbusto, la vescicaria (appartiene alla stessa famiglia del tasso barbasso) mette fiori gialli e l'intero cespuglio si riempie anche di frutti a guscio a forma di pergamena. Oltre a tutti i fiori, anche gli alberi sempreverdi germogliano e l'aria profuma di primavera.

Al volgere della primavera e all'inizio dell'estate, la centaura sempreverde mette fiori viola e l'incontriamo spesso su pendici che danno sul mare o pendula da erte rocce. Potete trovare la centaura su molte spiagge come Tsoukalià, Chrisì Milià, Kokkinokastro e Megalos Mourtias, nonché sotto la chiesa rupestre dei Santi Anargiri. Al termine della fioritura, si seccano sulla pianta e continuano così ad adornarla per tutta la durata dell'estate.

Il caprifoglio fiorisce pressappoco nella stessa stagione della centaura e da fiori bianco - rossastri. Lo troverete lungo le cimase delle pinete. Erbe aromatiche come la salvia fioriscono anch'esse alla fine della primavera, mentre più tardi, a giugno e a luglio, fioriscono il timo, l'origano e altre erbe aromatiche.

In autunno, l'erica fiorita e i ciclamini dominano il paesaggio con i loro fiori rosa. Molte chine si ricoprono di erica (della stessa famiglia dell'erica che fiorisce in primavera) e dopo le prime piogge d'autunno cominciano a fiorire.

Quando i caldi raggi del sole li toccano, questi fiori riempiono l'aria di un gradevole profumo. Anche i ciclamini attendono le prime piogge d'autunno e subito i piccoli petali rosa spuntano tra le rocce e i sassi sui loro gambi diritti. I primi ciclamini non hanno foglie, successivamente fanno la loro comparsa foglie a forma di cuore dai graziosi disegni.

Il corbezzolo, che ha spesso le dimensioni appena di un cespuglio, appartiene alla stessa famiglia dell'erica e da frutti rossi e rotondi nonché dei fiorellini bianchi a forma di campanula, per tutto l'autunno. Nelle zone dell'isola dove domina questo arbusto, sembra di essere in un mare di cespugli fioriti. Potete esplorare tali zone intorno a San Giorgio e nella località detta  Koumaroraki.

Inoltre, su molti cespugli e alberelli, come il lentisco, il caprifoglio selvatico e l'alaterno, i fiori primaverili mutano in frutti.

Questa descrizione della flora di Alonissos è solo parziale, esistendo una vegetazione assai più varia. La ragione per cui abbiamo menzionato queste particolari piante è che esse sono abbastanza comuni e vi sono pertanto molte possibilità di imbattersi nella maggior parte di esse mentre ci si aggira sul posto.

Un paradiso botanico

Quando vi allontanerete dai paesi e dalle spiagge per inoltrarvi nella campagna semimontuosa di Alonissos, scoprirete ben presto la bellezza dell'isola. La vegetazione presenta la stessa varietà di un giardino botanico e la morfologia del paesaggio è caratterizzata da dolci verdi colli tagliati da gole profonde e ripidi crepacci.

Guardando la vegetazione dell'isola si potrebbe tracciare una linea immaginaria che la divide in due parti, il Sud e il Nord.

La parte meridionale è ricoperta principalmente da pinete e oliveti. Nelle pinete, e in particolare lungo le loro cimase, incontrerete un'enorme varietà di cespugli e alberelli come erica, rose delle rocce (cisti rossi), tasso barbasso, lentisco, alberi di Giuda e corbezzoli.

Negli oliveti coltivati, troverete, a seconda della stagione, fiori quali anemoni, acetosella, vari fiori con bulbo, papaveri, orchidee e molti tipi di erbe aromatiche come la salvia, l'origano e il timo.

In taluni luoghi vedrete delle pigne gigantesche note per i loro pinoli eduli, utilizzati nella cucina mediterranea.

Nella parte settentrionale dell'isola, i pini scompaiono e dominano alberi come il leccio, la quercia spinosa, l'acero (di Montpellier) e il corbezzolo. In molti posti gli alberi hanno le dimensioni di arbusti, ma in alcune località incontrerete enormi lecci e aceri. Così come nella parte meridionale dell'isola, tutte le specie di alberelli, di fiori e di erbe aromatiche spuntano un po' dappertutto. Oltre alle piante sopra citate, in zone con macchie di cespugli bassi troviamo croco, camomilla e menta.

Nella parte centrale dell'isola, lungo i pendii dell'Isiomata, verso Stenì Vala, esiste un bosco di cedri, mentre sull'intera isola troverete peri selvatici che in molti casi sono stati innestati e sono divenuti peri coltivati. Sia che si tratti di alberi selvatici che di alberi coltivati, danno in primavera fiori meravigliosi. Un altro albero importante è il fico, il quale attecchisce anch'esso su tutta l'isola, sia in forma selvatica che di coltura. I peri e i fichi avevano una grande importanza nel passato, quando i loro frutti erano i soli dolciumi esistenti.